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Immagine del redattore Paolo Cosseddu

La Bielleide capitolo 4: uno sparo nel buio

Aggiornamento: 27 gen

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Nuovo capitolo nell’appassionante vicenda dello sparo di Capodanno avvenuto a Rosazza, durante i festeggiamenti a cui erano presenti il sottosegretario biellese Delmastro, il deputato Pozzolo proprietario della pistola, la sindaca nonché sorella del sottosegretario, la scorta, e i familiari. Pozzolo in settimana è comparso di fronte al PM che sta seguendo le indagini, e malgrado avesse detto che se ascoltato avrebbe spiegato l’accaduto, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Gli inquirenti, che hanno affidato le indagini all’ispettore Clouseau, stanno quindi seguendo diverse piste. Vediamo quali:

 

- Ipotesi amorosa: clamoroso dramma della gelosia in Alta Valle Cervo, Pozzolo e il caposcorta infatti avrebbero intrattenuto una relazione clandestina con Delmastro, inconsapevoli l’uno dell’altro. Quando alla festa, venuti fuori gli altarini, gli animi si sono scaldati, nella colluttazione che ne è seguita è partito uno sparo, che ha ferito un malcapitato. Pozzolo, visibilmente scosso, avrebbe confidato a un conoscente che il triangolo no, non l’aveva considerato.

 

- Ipotesi bar di Guerre Stellari: Pozzolo svolgerebbe un’attività parallela a quella di parlamentare, il contrabbandiere. Recentemente, aveva mancato una consegna di rane fritte con il suo ricettatore, Giabba De Atto, operante al crocicchio di Carisio, in mezzo alle risaie. Durante la festa di Rosazza, mentre in sottofondo una band suonava un motivetto rutilante, Pozzolo stesso sarebbe quindi stato affrontato da un suo scagnozzo, che ha avuto la peggio. Pozzolo si sarebbe inoltre vantato di aver percorso con la sua ammiraglia, la Millennio Falco, il tratto Formigliana-Campiglia in soli 12 parsec, che però agli inquirenti risulta essere un’unità di spazio, e non di tempo.

 

- Ipotesi cacciatorino: fattasi una certa, la festa languiva e avanzava la noia tra i partecipanti, che hanno così deciso di fare un torneo di roulette russa, un gioco pericoloso che poteva avere conseguenze tragiche. Ancora non è chiaro come il proiettile partito dalla pistola di Pozzolo sia finito nel sedere di uno dei presenti, ma sembra chiara l’estraneità ai fatti di Delmastro: in quel momento, infatti, il sottosegretario interpretava il crudele soldato vietcong che prende a schiaffi i partecipanti urlando «Mao! Mao!» (che in vietnamita, in realtà, vuol dire “spara”).

 

- Ipotesi cena con delitto: dopo la mezzanotte e gli auguri, non sapendo come passare il tempo, i presenti al veglione hanno deciso di accendere la tivù per scegliere dal catalogo Netflix un film da guardare tutti insieme. La scelta è ricaduta su Glass Onion, e quando il personaggio di Benoit Blanc interpretato da Daniel Craig spiega cosa succede se si riuniscono delle persone nello stesso posto, si mette una pistola sul tavolo e si spegne la luce, Pozzolo ha proposto di fare la stessa cosa, approvato entusiasticamente dagli altri astanti. Quando la luce è stata spenta, tutti si sono buttati alla ricerca dell’arma, è partito un colpo, e il resto è storia.

 

- Ipotesi spaghetti western: era in corso una tesa partita a poker che si stava prolungando nel corso della notte di festeggiamenti, quando la vittima è stata beccata a barare. Pozzolo, che portava la pistola nella manica della giacca collegata a un meccanismo a molla, come aveva visto fare in tanti film, ha immediatamente reagito con le ben note conseguenze. Giunto sul posto lo sceriffo, notando la presenza del pollo al curry nel menù della cena, ha immediatamente incolpato gli indiani.

 

- Ipotesi memoriale: al momento dello sparo, stordita dal ventiduesimo brindisi a base di Amaro Benito seguito da sventolio di braccia tese, la vittima si sarebbe confusa e avrebbe invece alzato il pugno gridando «Viva Marx», venendo immediatamente zittito con una pistolettata. All’arrivo dei primi soccorsi, le sue prime parole sono state «tutto sommato mi è ancora andata bene». La Cassazione ha comunque stabilito che nel caso non si ipotizzerebbe nessun reato, in quanto si trattava di una mera commemorazione.

 

Rispetto a tutte queste linee di indagine, l’ispettore Clouseau ha dichiarato che ne verrà a capo quando riunirà tutti i presenti alla serata nella stessa stonsa.

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