La Costituzione di Marco Petrucci (Testi manifesti) è un’esplosione grafica molto potente dei primi dodici articoli della nostra Carta.
Petrucci, in linea con il suo stile che tutti conosciamo per i suoi piccoli capolavori (che trovate su www.testimanifesti.it), ha reso manifesti gli articoli, come se il testo stesso si animasse e prendesse corpo, con i “tutti” in tutti i modi dell’articolo 3 o i cartelli da manifestanti dell’articolo 2 o ancora la versione, più concettuale e carica di senso politico, che rappresenta la leva del lavoro del primo articolo.
Una versione illustrata, si direbbe, del testo costituzionale. Il risultato però è qualcosa di più: si dice spesso che la Costituzione andrebbe applicata, perché ancora non lo è. Nel caso di Petrucci, dal punto di vista grafico e però anche ideale, la Costituzione è applicata alla pagina, per divenire, articolo per articolo, un manifesto e una sua rappresentazione. A volte si tratta di soluzioni molto creative, che sembrano lontane dal testo compassato delle gazzette ufficiali e degli atti parlamentari, ma che risultano invece più coerenti con un messaggio che non è destinato a rimanere soltanto scritto. È un testo che invita all’azione e che esso stesso in qualche modo agisce e, nella versione di Testi manifesti, ciò risulta immediatamente.
Per People è un’occasione preziosa per raccontare la vita civile del nostro Paese attraverso le parole e le immagini, in questo caso con qualcosa di ancora più stringente, perché sono parole che (letteralmente!) diventano immagini. Insieme, rinviano ai fondamenti di ciò che siamo e agli ideali a cui dovremmo sempre riferirci.
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